Come muoversi, cosa vedere e informazioni pratiche
Istanbul è una città di circa 15 milioni e mezzo di abitanti e detta così sembra quasi impossibile visitarla in soli 3 giorni.
Abbiamo preparato per te una piccola guida di viaggio che ti permetterà di scoprire i luoghi più iconici della città in pochi giorni e non solo, ti daremo informazioni pratiche e suggerimenti utili per partire preparato alla scoperta di questa fantatica città della Turchia.
Partiamo dall’inizio.
Come arrivare a Istanbul ?
Istanbul è dotata di due aeroporti: l’aeroporto di Istanbul (IST) che è quello più recente, nel quale atterrano i voli della compagnia di bandiera Turkish Airlines e l’aeroporto di Sabiha Gokcen (SAW), un po’ più decentrato e nel quale atterrano compagnie low cost come la Pegasus Airlines.
Noi siamo atterrati proprio in quest’ultimo e seppur più periferico rispetto al primo, è molto semplice raggiungere il centro città da qui.
Come arrivare dall’aereoporto Sabiha Gokcen al centro città?
All’uscita dell’aeroporto troverai numerosi taxi che ti accompagneranno direttamente al tuo albergo ad un costo di circa €30. In alternativa potrai prendere una macchina a noleggio ma visto il traffico di Istanbul, non sentiamo di consigliartela.
Una buona opzione sono gli autobus della compagnia HAVABUS. Potrai pagare il biglietto direttamente a bordo ( prepara i cash, NON accettano pagamenti con carta) e in circa 50 min l’autobus ti porterà in centro città, nei pressi di Piazza Taksim. Proprio da qui poi potrai prendere un mezzo per spostarti nella tua destinazione.
Il costo del biglietto è di € 3,30.
Come muoversi a Istanbul
Istanbul è dotata di un variegato sistema di trasporti. Ci sono gli autobus, i traghetti, i tram, i taxi, le metro. L’autobus e i taxi sono meno consigliati per via del traffico intenso, la metro non copre tutte le zone della città, quindi il nostro consiglio è di girarla in tram, traghetto…e a piedi!
In ogni caso, ti consigliamo di acquistare la ISTANBUL KART, una carta ricaricabile che può essere utilizzata da più persone e permette di spostarsi per la città in autobus/metro/tram/traghetto/funicolare.
Il prezzo medio di ogni singola corsa, senza Istanbul kart è di € 0,50 cent, con la card è di € 0,30 cent. La carta si può ricaricare ai macchinari nelle stazioni sparse in diversi punti della città
Dove dormire a Istanbul
Semberemo ripetitivi, ma Istanbul è davvero grande, pertanto a seconda delle esigenze che hai valuta la zona più adatta a te.
La zona di Sultanahmet è quella più vicina al centro storico e ai monumenti, quella di Karakoy con la sua torre di Galata è adatta se ami un po’ di movida e allo stesso tempo non vuoi essere troppo lontano dal centro.
Valuta invece il quartiere di Kadikoy se vuoi scoprire gli scorci e vicoli colorati della parte asiatica di Istanbul. Noi, avendo pochi giorni a disposizione, abbiamo alloggiato nella zona di Sultanahmet presso l’ HOTEL RAYMOND BLU
Le camere sono un po’ piccole ma pulite, la colazione buona e la posizione TOP: si trova praticamente in centro e molte delle attrazioni principali noi le abbiamo girate a piedi.
Piccola chicca: all’ultimo piano trovi un piccolo ristorante con rooftop annesso da cui potrai godere di una vista panoramica sulla citta!
Giorno1: Balat ,Karakoy , Galata, Moschea Ortakoy
Balat
Il nostro primo giorno lo abbiamo dedicato alla visita dello storico quartiere di Balat.
Questo è un antico quartiere ebraico che si trova nella parte europea di Istanbul ed è famoso perchè super colorato: stradine, vicoli, piccoli scorci e casette colorate, qui troverai numerosi spot fotografici da immortalare durante la tua passeggiata a Balat.
Ti segnaliamo il Cafè Naftalin, uno dei bar più particolari della città poichè al suo interno potrai sorseggiare un cay in compagnia di piccoli pelosetti miagolanti che chiedono tante coccole.
Non perderti KIREMIT CADDESI, una delle vie più colorate di Balat in cui troverai numerosi palazzi dai colori sgargianti.
Non dimenticare di passare al BALAT ANTIK CAFE’, uno storico bar di questo quartiere in cui trroverai uno spazio esterno con panchine e ombrelli dai colori sgargianti.
Se ti piace fotografare senza essere circondato da tanta gente, ti consigliamo di andare in questi posti nelle prime ore del mattino.
Karakoy e Galata
Altro spot fotografico da non perdere è il quartiere di KARAKOY in cui c’è la famosa “ via degli ombrelli”. Il quartiere è ricco di caffè e ristoranti ed è molto vicino alla famosa torre della città che prende il nome di Torre Galata
Per arrivare a torre Galata ricorda di fare una passeggiata lungo l’omonimo ponte che collega la parte vecchia della città a quella nuova: qui troverai tantissimi pescatori del posto intenti a svolgere il loro lavoro e a pescare ciò che poi venderanno ai ristoranti lì intorno.
Non andartene da qui senza aver assaggiato il BALIK EKMEC, il panino con lo sgombro appena pescato che viene grigliato e servito con sale, prezzemolo e tanto limone, il tutto al costo di € 2,30.
Moschea di Ortakoy
Il pomeriggio vai a goderti il tramonto di fronte alla Moschea di Ortakoy da cui potrai godere di una vista incredibile sul Bosforo.
Per raggiungere questa moschea dal centro città si impiegano almeno 40 min di tram + autobus). In alternativa puoi prendere uno dei traghetti della compagnia SEHIR HATLARI, sono molto efficienti ma passano ogni 30 min o ogni ora, dipende dalle corse giornaliere e anche dalle condizioni climatiche.
Giorno 2: Moschea Blu, Aya Sofia e passeggiata tra i bazaar
Moschea Blu e Aya Sofia
Il secondo giorno puoi dedicarlo ad esplorare il quartirere di Sultanhamet che racchiude la parte storica della città con i suoi monumenti e moschee. Ti consigliamo di partire dalla Moschea Blu ( informati bene sugli orari di visita per evitare code inutili) e da lì spostarti verso Aya Sofia, Basilica Cisterna e Palazzo Topkapi.
Se vuoi avere una panoramica completa delle principali attrazioni di Sultanhamet puoi partecipare ad uno dei free walking tour organizzati da Civitatis.
I free walking tour sono delle visite guidate completamente gratuite che puoi trovare nelle principali città del mondo e puoi selezionarle nella lingua che preferisci.
Noi abbiamo fatto un free walking tour di 3 ore e Pinar, la nostra guida, ci ha accompagnato per tutta la visita spiegandoci storia e segreti dell’antica Bisanzio.
Ti lasciamo il link di prenotazione del tour:
Passeggiata tra i bazaar
Nel pomeriggio, perditi tra i bazaar della città. A Istanbul infatti ci sono due bazaar principali: il Grand Bazaar e lo Spice Bazaar, che dista meno di dieci min dal primo.
All’interno dei bazaar potrai trovare di tutto: capi d’abbigliamento, souvenir, aromi, profumi, spezie, cibo…la parola d’ordine qui è CONTRATTARE.
Non seguire una direzione precisa, ma perditi tra le strade infinite dei bazaar e in un modo o nell’altro, raggiungerai sempre l’uscita.
Passeggiare per le vie di Istanbul è un incentivo a fare shopping: Istanbul infatti è il regno della contraffazione e troverai delle vere e proprie boutique in cui potrai acquistare capi che sono perfettamente identici agli originali.
Proprio nei pressi del Grand Bazaar, si trova il SANTAYE CAFE’, uno dei caffè panoramici più belli della città.
Dall’esterno non è niente di particolare, anzi, a dirla tutta ha un aspetto cupo e poco curato, ma una volta arrivati all’ultimo piano troverai una vista pazzesca di tutta Istanbul, potrai fare aperitivo o sorseggiare un cay caldo con la moschea blu alle tue spalle. I prezzi sono nella norma e i camerieri molto gentili.
Giorno 3: Kadikoy
Kadikoy è il cuore pulsante di istanbul ed è una zona non turistica in cui potrai davvero osservare la quotidianità dei turchi. Inoltre, seppure tutta la Turchia sia molto economica rispetto all’Italia, qui a Kadikoy troverai dei prezzi ancora più bassi rispetto al resto della città. Insomma, Kadikoy è una tappa imperdibile se trascorri almeno 3 giorni a Istanbul.
Trascorri qualche ora passeggiando tra le vie vivaci del quartiere Moda, e fai apertivo in uno dei numerosi locali posizionati di fronte al bosforo.
Per quanto riguarda gli alberghi…ce n’è per tutte le tasche.
Noi abbiamo soggiornato una notte a Kadikoy e ti consigliamo Il Guner Business Hotel: piccolo, pulito, ben collegato e posizionato in pieno centro del quartiere.
Il nostro tour della Turchia è proseguito poi con un volo per la Cappadocia dove abbiamo trascorso 3 giorni immersi in mezzo ai Camini delle Fate di Goreme.
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