Negli ultimi anni, grazie anche all’avvento di Instagram, la Cappadocia è diventata una destinazione di tendenza e amata da viaggiatori in solitaria, famiglie con bambini e coppie di viaggiatori.
Molti pensano che Cappadocia sia il nome di una città della Turchia, in realta non è così poichè la Cappadocia include una vasta area che anticamente era una regione dell’antica Anatolia.
Oggi la Cappadocia è nota soprattutto per i suoi fiabeschi Camini delle Fate e per il volo in mongolfiera all’alba, ma in realtà questo territorio è unico al mondo per i suoi paesaggi e le sue valli e merita di essere visitato almeno una volta nella vita.
Come arrivare in Cappadocia
Per arrivare in Cappadocia non ci sono voli diretti dall’ Italia ma bisogna necessariamente fare uno scalo a Istanbul.
Noi abbiamo prenotato con Turkish Airlines e il tragitto da Istanbul dura all’incirca un’ora.
Quale aeroporto scegliere, Nevsheir o Kayseri?
Gli aeroporti principali della Cappadocia sono due: Nevsheir e Kayseri. Il primo è il più vicino ai punti di interesse della Cappadocia e dista circa 40 km da Goreme, il secondo dista circa 70km da Goreme ma ha più voli disponibili.
Noi ti consigliamo di atterrare a Nevsheir e con uno degli shuttle bus che trovi all’uscita dell’aeroporto potrai raggiungere il centro di Goreme in meno di 20 minuti.
Il prezzo del transfer è di circa €3.
Come muoversi in Cappadocia?
Se hai più giorni a disposizione, ti consigliamo di noleggiare una macchina direttamente all’uscita dell’aeroporto: in questo modo potrai organizzare il tuo itinerario in Cappadocia in totale autonomia.
Se invece hai poco tempo, puoi esplorare gran parte del territorio grazie alle numerose escursioni organizzate direttamente dai tour operator del posto.
Quando andare in Cappadocia?
I periodi migliori per visitare la Cappadocia sono quelli che vanno da Aprile a Giugno e i mesi di Settembre e Ottobre.
Durante questi mesi infatti le temperature sono gradevoli e il rischio di trovare brutto tempo è meno frequente. In ogni caso, in Cappadocia c’è una forte escursione termica e la sera le temperature si abbassano notevolmente.
In qualunque stagione tu scelga di andare, ricorda di portare con te una felpa o una giacca da indossare la sera.
Dove dormire in Cappadocia?
Ti consigliamo di alloggiare a Goreme, una piccola città di 2000 abitanti posizionata in mezzo ai camini delle fate. Da qui partono le principali escursioni organizzate ed è possibile ammirare le mongolfiere che volano in mezzo a queste formazoni rocciose.
Qui troverai sistemazioni per tutte le tasche, dai B&B a piccoli resort di lusso: ti consigliamo di alloggiare in uno dei tanti alberghi scavati nel tufo, una particolare roccia magmatica che caratterizza tutta la regione turca della Cappadocia.
Noi abbiamo alloggiato al Travel Inn Stone Hotel, una struttura situata ad appena 1km dal centro di Goreme. Le camere sono spaziose e riscaldate e all’ultimo piano è possibile fare colazione in terrazza ammirando le mongolfiere che sorvolano in mezzo ai camini delle fate.
Cosa vedere in Cappadocia?
Veniamo al dunque: oltre alle mongolfiere e ai camini delle fate, cosa c’è da vedere in Cappadocia?
Come ti abbiamo già accennato, la Cappadocia è una regione molto vasta e con paesaggi naturali diversi tra loro. Se hai pochi giorni a disposizione e vuoi visitarla il più possibile, puoi partecipare ad alcune delle escursioni giornaliere organizzate dalle agenzie locali che solitamente propongono 3 tipi di tour: Green Tour, Red Tour e Blu Tour.
I tour solitamente partono la mattina intorno alle 09.30 e hanno una durata di 6/ 7 ore, includono il pranzo ( bevande ESCLUSE) e il servizio di prelievo da/per l’albergo.
Il costo di ogni singolo tour si aggira intorno ai 40€.
Noi avendo solo 3 giorni a disposizione abbiamo optato per il Green tour e Red Tour ed entrambi li abbiamo prenotati con l’agenzia locale Sky quest travel agency, un tour operator ubicato nel centro di Göreme le cui guide turistiche parlano un ottimo inglese.
Vediamo quindi nel dettaglio le attività incluse in ciascuno dei due tour che abbiamo prenotato con loro.
Green Tour
Questo tour ha una durata più lunga rispetto al Red Tour e include tutta la parte meridionale della Cappadocia, estendendosi fino alla valle di Ihlara che si trova a 80 km da Goreme e passando per la città sotterranea di Derinkuyu.
Tappe del Green Tour
- Punto panoramico di Goreme
- Tour della città sotterranea di Derinkuyu
- Valle di Ilhara
- Monastero di Selime
- Visita alla fabbrica di tappeti
Punto panoramico di Goreme
Da qui potrai ammirare in tutta la loro bellezza i camini delle fate e potrai godere di una vista panoramica della città di Goreme
Tour della città sotterranea di Derinkuyu
Questa è la più grande città sotterranea della Cappadocia che si snoda per oltre 85 metri di profondità. Fu costruita per proteggere gli abitanti di Derinkuyu dalle persecuzioni religiose e secondo alcune ricostruzioni poteva ospitare fino a 20.000 persone.
Se soffri di claustrofobia la visita può essere poco piacevole perchè più ci si addentra più l’ambiente diventa buio e soffocante e se sei alto più di 1,80mt all’interno dei tunnel riesci appena ad entrarci.
Oggi sono stati scoperti venti livelli della città ma ne sono visitabili soltanto otto.
Valle di Ilhara
La valle di Ilhara è famosa per i suoi paesaggi naturalistici e per il suo profondissimo canyon, il più famoso della Cappadocia: Ilhara Canyon.
Percorri qualche km in mezzo alla natura, attraversando piccoli laghi, pontili e boschi fino ad arrivare a Belisirma, in cui potrai fare pranzo in uno dei vari ristoranti tipici posizionati su delle palafitte.
Monastero di Selime
Questa è una cattedrale molto particolare poichè è scavata interamente nel tufo.
Accanto ad essa è possibile visitare una chiesa, una cappella e un monastero, anch’essi scavati direttamente nella roccia.
In alcuni punti è possibile ammirare alcuni affreschi dell’epoca antica
Visita alla fabbrica di tappeti
Come resistere alla tentazione di acquistare un tappeto pregiato della Turchia?
In questa tappa del tour avrai la possibilità di visitare una fabbrica di tappeti e e assistere ad una parte del processo di tessitura della seta, dalla lavorazione delle tessitrici sul telaio fino all’annodatura del tessuto.
Dopo la dimostrazione verrai accompagnato all’interno di uno showroom in cui ti verrano mostrate decine e decine di tappeti che potrai decidere di acquistare.
I prezzi sono decisamente superiori rispetto alla media ma la manifattura e la qualità compensano i costi elevati.
Red Tour
Il Red Tour è il tour più gettonato tra quelli da fare in Cappadocia perchè tocca i punti principali della regione, dal museo a cielo aperto di Goreme fino al museo delle ceramiche.
Tappe del Red Tour
- Castello di Uchisar
- Panoramic View Point
- Fabbrica di ceramica di Avanos
- Museo a cielo aperto di Goreme
Castello di Uchisar
E’ proprio qui che si vedono chiaramente i “camini delle fate”: secondo una legenda, queste piccole “rocce perforate” furono costruite da piccole fatine e altri personaggi fiabeschi.
Il castello di Uchisar è il punto più bello da cui poter ammirare questi pinnacoli di tufo.
Panoramic View Point
Panoramic Point View è un’altro dei punti panoramici più famosi della Cappadocia da cui poter ammirare queste formazioni rocciose in tutta la loro sinuosità.
Il Panoramic Point View è anche uno degli spot più instagrammabili di tutta la Cappadocia.
Fabbrica di ceramica
Durante il Red Tour potrai visitare una fabbrica di argilla con annesso negozio. La Cappadocia infatti è la patria delle ceramica ed è piena di laboratori in cui i maestri vasai si cimentano con questo tipo di arte. Durante la visita potrai assistere alla creazione di un vaso in ceramica e potrai realizzarne uno in autonomia con l’aiuto degli artigiani.
La fabbrica che abbiamo visitato noi si trova ad Avanos e al suo interno c’è anche un piccolo negozio dove potrai acquistare souvenir e articoli in ceramica handmade. I prezzi ovviamente sono più alti rispetto alla media per cui ti consigliamo di acquistarli nei bazaar che trovi tra le strade di Goreme.
Museo a cielo aperto di Goreme
Il sito si trova a circa 1,5km da Goreme ed è stato eletto patrimonio dell’Unesco. E’ una tappa imperdibile se vai in Cappadocia.
Al suo interno potrai ammirare le antiche chiese rupestri scavate nel tufo , alcune delle quali conservano alcuni affreschi. Il museo è aperto tutti i giorni e ovviamente nei periodi di maggiore affluenza non è raro trovare file di turisti all’ingresso.
Entrambi i tour non includono il volo in mongolfiera. Questo tipo di escursione va prenotata separatamente, se vuoi sapere come prenotare il tuo volo in mongolfiera, clicca qui.